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E' nato a Piombino nel 1950, ma vive e dipingo all'Isola d'Elba da molti anni. TELEFONO
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La seconda tendenza riporta il movimento delle figure, movimento che nasce dallo studio delle posizioni del corpo nel ritmo ginnico. Si nota una grande flessibilità delle donne e degli uomini, che ricorda la capacità di contemplazione orientale attraverso il corpo in un misto tra misticismo ed erotismo. Senza amore le donne, per mancanza di passione, che incuriosisce e attira, o forse si dovrebbe parlare di un dopo l' amore, un après I'amour, un po’ introverso, che lascia spazio all'immaginazione. Si tenta di dare anche ai vecchi questa vita dove cova il fuoco per ravvivare la loro cenere.
C'è un senso di amicizia nuova e antica anche tra i maschi, amicizia che nei visi si ritrova diversa perché sono diversi i caratteri; così i visi e i corpi asciutti e persi dentro vestiti eleganti, ma stracci morbidi gettati dal pittore su giovani e vecchi.
Le figure però predominano: ancora le donne dove il corpo pieghevole non regala alle curve naturali altro che l'eleganza dell'educazione a vivere e a posare. Uomini a donne stanchi che dormono o forse pensano sognando come fosse impossibile diventare volgari o terrestri, tanto la pittura si astrae negli smilzi personaggi di Nevio Leoni. |
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